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Dettaglio

Bando ( PI127886-23 )

Descrizione breve GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO DELLE ATTIVITA' DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI GAS MEDICALI E CENTRALI DI STOCCAGGIO E DISTRIBUZIONE.
CIG: 9752436CC5
Incaricato: Gianluca Pisani
Importo Appalto: 3.958.273,00 (Iva Esclusa)
Importo Base Asta: 1.920.570,00 (Iva Esclusa)
Criterio Aggiudicazione: Offerta economica più vantaggiosa
Tipo Appalto: Lavori pubblici
Termine Richiesta Quesiti: 17/05/2023   ore   12:00:00 [Ora Italiana]
Presentare le offerte entro il 29/05/2023   ore   12:00:00 [Ora Italiana]
Data I Seduta 30/05/2023   ore   09:30:00 [Ora Italiana]
Documentazione:
Descrizione Allegato
Note

Esito e Pubblicazioni

Tipologia Data Pubblicazione Descrizione Allegato
Altro 14/04/2023   ore   11:44 [Ora Italiana] COMUNICAZIONE
Altro 18/04/2023   ore   10:55 [Ora Italiana] COMUNICAZIONE N. 2
Verbali 30/05/2023   ore   13:11 [Ora Italiana] verbale di gara n. 1 del 30/05/2023

Avvisi

Data Pubblicazione Descrizione Allegato
14/04/2023   ore   11:43 [Ora Italiana] COMUNICAZIONE
18/04/2023   ore   10:54 [Ora Italiana] COMUNICAZIONE N. 2

Chiarimenti

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Protocollo Quesito Risposta Allegato
Quesito
PI158723-23

Risposta
PI162158-23
Chiarimento #1 – Capitolato Speciale Art. 6.1 Viene richiesto alla Ditta Candidata di presentare un relazione circa le soluzioni tecniche che intende adottare c/o l’Azienda per monitorare in tempo reale gli stati di funzionamento ed allarme per tutte le apparecchiature coinvolte nella erogazione dei gas medicinali. Si segnala che per garantire una infrastruttura hardware e software come descritto nel capitolato il Concorrente dovra' sostenere dei costi non trascurabili ai fini della stima dell’offerta economica - derivanti dall’implementazione di nuove centraline e start-up della piattaforma software - peraltro non indicati nel computo metrico delle attivita'. Si richiede a riguardo: - In quale voce dell’offerta economica e' compresa l’installazione del sistema proposto. - In ogni caso, indicare in quale capitolo della relazione tecnica dovra' essere inserita la relazione richiesta Chiarimento #2 – Allegato “Computo metrico estimativo” Alla voce n.11 del computo metrico e' presente il Servizio di sanificazione annuale degli impianti di aspirazione endocavitaria (verra' data priorita' ai segmenti di impianto a valle del quadro di II stadio). Si segnala che tale servizio non viene esplicitato in alcun modo nel capitolato di gara; al fine di mettere tutti i concorrenti nella condizione di poter conoscere i requisiti minimi richiesti dalla Stazione Appaltante per l’espletamento della suddetta lavorazione non standard, si richiede di fornire maggiori dettagli in merito. Chiarimento #3 – Allegato “Cadenza attivita' manutenzione preventiva” Nell’allegato CADENZE ATTIVITA’ vengono riportate le frequenze minime delle attivita' manutentive per ogni componente rientrante nel perimetro oggetto di appalto. Si segnala che le prime due sezioni dell’allegato sono relative a: - CENTRALI CON SERBATOI - CENTRALE PRODUZIONE ARIA MEDICINALE CON MISCELATORE Tali componenti sono chiaramente asset di proprieta' del Vostro attuale fornitore dei gas medicali, che ne garantisce la gestione operativa e le manutenzioni; ne consegue che l’aggiudicatario del presente appalto non possa intervenire, per ragioni di responsabilita'/incompatibilita', su beni di proprieta' di Aziende Terze. Si richiede conferma che l’indicazione relativa alle manutenzioni su serbatoi criogenici e centrali aria a miscelatore sia un refuso e si ritenga pienamente stralciata dal presente appalto. Chiarimento #4 – Capitolato Speciale Art. 7.1 Al punto “h” si riporta testualmente che “il programma di manutenzione ordinaria preventiva, dovra' svolgersi con articolazione tale da interessare almeno ogni tre giorni solari tutte le centrali di distribuzione gas medicali e ogni mese tutti gli impianti di distribuzione gas medicali e tecnici”; cio' e' in contraddizione con il piano di manutenzione preventiva riportato nell’allegato “Cadenza attivita' manutenzione preventiva” ove si prevedono frequenze minime per controlli e verifiche, a meno di migliorie proposte dal concorrente, molto piu' diradate nel tempo. Si chiede conferma che le frequenze minime siano quelle previste nel piano di manutenzione. Chiarimento #5 – Capitolato Speciale Art. 7.4 Viene richiesta la manutenzione settimanale degli impianti e delle apparecchiature presso i locali destinati alla conservazione delle cellule staminali. Si chiede conferma che le visite dovranno essere settimanali e che le operazioni previste, tra le quali: - Verifica delle tarature delle valvole di sicurezza sulla linea azoto liquido - Verifica e taratura delle celle elettrochimiche per impianto rilevamento sotto-ossigenazione + Prova di sotto-ossigenazione con verifica azionamento dispositivi luminosi ed acustici. Tali controlli vanno eseguiti anche sui sensori presenti nelle RMN. Saranno effettuate con la periodicita' prevista dai fabbricanti delle diverse apparecchiature e secondo il piano di manutenzione proposto dal concorrente. Chiarimento #6 – Disciplinare di gara art. 18.1 Tra i criteri di valutazione dell’offerta tecnica vi sono: - Rilievi informatici impianti gas medicali (criterio $5) - Corsi di formazione (criterio $6) Per entrambe i capitoli della relazione viene valutata la completezza dell’offerta. Si segnala che nel capitolato di gara non vengono esplicitati i livelli minimi prestazionali per i suddetti servizi; non essendo indicati dei requisiti minimi da rispettare ne consegue l’impossibilita' da parte del concorrente di progettare un servizio ad hoc per la Stazione Appaltante che sia valutabile come “completo” dalla Commissione Giudicatrice. Si richiede pertanto di specificare almeno: - Numero minimo di ore formative/anno richieste - Livello minimo di documentazione/informazioni da riportare sui rilievi degli impianti Si segnala peraltro che l’attivita' prevista per i corsi di formazione non viene riportata nel computo metrico estimativo, si richiede di chiarire tale incongruenza. Chiarimento #1 - Si conferma quanto riportato al paragrafo 16 CONTENUTO DELLA BUSTA “B” – OFFERTA TECNICA del Disciplinare di gara. Chiarimento #2 - L’attivita’ di sanificazione riguardera’ gli impianti di aspirazione (vuoto) in numero massimo di 40 impianti/ annuo cosi come indicato nella riga 11 del computo metrico estimativo. La cadenza degli interventi cosi’ come gli impianti da sottoporre a trattamento, verranno indicati e pianificati dal DEC secondo le norme di sanificazione vigenti e nel rispetto della quantificazione economica prevista. Chiarimento #3 - La manutenzione delle centrali con serbatoi e delle centrali di produzione di aria medicinale con miscelatore, non rientra nel perimetro di competenza di questo appalto. Chiarimento #4 - Si conferma quanto richiesto nell’allegato “cadenza delle attivita’ di manutenzione preventiva”. Chiarimento #5 - Si conferma quanto previsto nel capitolato speciale d’appalto. Chiarimento #6 - Si conferma quanto previsto negli atti di gara. L’attività formativa non è da quantificarsi all’interno del computo metrico in quanto nello stesso sono state riportate le attività manutentive.  
Quesito
PI155932-23

Risposta
PI161274-23
Si chiede ulteriore conferma che si intenda una relazione tecnica, composta da n. 10 facciate formate A4, per ciascun criterio della tabella di cui all’art. 18.1 per, complessivamente, otto differenti relazioni Si conferma quanto chiarito nel quesito PI128394-23 punto 1-  
Quesito
PI155379-23

Risposta
PI161273-23
Buongiorno, con la presente siamo richiedere chiarimenti sui quesiti/precisazioni come di seguito riportati: 1- Il Computo metrico Estimativo allegato alla documentazione di gara alla voce n.3 “Manutenzione preventiva della centrale di produzione aria medicale” non risulta corretto l’importo del totale complessivo che, in base ai prezzi unitari indicati, dovrebbe sviluppare un totale di €. 5.000,00 anziche' €. 6.0000,00 come indicato. Alla voce n. 11 “Servizio di sanificazione annuale” viene descritto un servizio relativo agli impianti a valle dei quadri di II^ stadio (n.40) mentre alla voce n.9 vengono contabilizzati n.224 quadri; inoltre per tale servizio non si trova alcuna indicazione in tutti gli atti di gara (Disciplinare, Capitolato, prospetto cadenze attivita' etc.) che specifichi ne sommariamente ne nel dettaglio tale servizio di sanificazione. Si richiede chiarimento tecnico ed economico in virtu' del valore di tale attivita' pari €. 156.000,00 che incide per circa il 35% del valore complessivo del canone annuo posto a base di gara. Alla voce n. 12 “Manutenzione preventiva degli IDGM a bordo delle ambulanze” non risulta corretto l’importo del totale complessivo che, in base ai prezzi unitari indicati, dovrebbe sviluppare un totale di €. 6.000,00 anziche' €. 12.0000,00 come indicato negli atti di gara. 2- Il punto 6.1 “Gestione delle segnalazioni ed allarmi” pag. 7 del Capitolato recita “La Ditta Candidata dovra' presentare una relazione circa le soluzioni tecniche che intende adottare c/o l’Azienda per monitorare in tempo reale gli stati di funzionamento ed allarme per tutte le apparecchiature coinvolte nella erogazione dei gas medicinali quali: a) centrali in Bombole primarie di riserva e/o backup; b) centrali per la produzione di Aria Medicinale (ove presenti); c) centrali di Aspirazione Endocavitaria (vuoto); d) sale criogeniche; e) sale stoccaggio contenitori di azoto liquido La Ditta Aggiudicataria dovra' garantire che le prescrizioni minime di tale sistema di telecontrollo prevedano: - la dotazione di dispositivi atti al rilievo e segnalazione a distanza; - sistemi di trasmissione telematica; - centraline hardware localizzate in postazioni presidiate definite dall’Azienda; - un software di interfaccia in grado di visualizzare la situazione di funzionamento e/o di allarme in tempo reale; - il settaggio di soglie di livello e di pressione per individuare due eventi: il primo determinante il livello di attenzione ed il secondo di assoluta emergenza; - la diretta rilevazione, controllo, registro e gestione, con apposite apparecchiature, 24 ore su 24 ore, gestite dal servizio assistenza della Ditta Aggiudicataria……” Preme evidenziare che per le centrali in Bombole primarie di riserva e/o backup tale sistema, presso Vs. Struttura, e' ricadente nell’attivita' del fornitore del gas medicale. Si chiede di stralciare tale attivita' per le centrali in bombole primarie di riserva e/o backup dalla procedura di gara. 3- Il punto 6.3 “Procedura per la sostituzione di bombole di ossigeno, aria medicale o altri gas tecnici e di laboratorio” a pag. 8 del Capitolato recita: 1) L’addetto della Ditta Aggiudicataria al servizio di controllo e sostituzione delle bombole di ossigeno, di aria medicale o di altri gas medicali, tecnici e di laboratorio, in uso nei Presidi Ospedalieri provvedera' al controllo giornaliero delle pressioni e della quantita' dei pacchi bombole di scorta per ciascun Presidio Ospedaliero presso ogni centrale di stoccaggio e, rilevando la presenza di un allarme per “quantita' minima”, inoltrera' “report” al responsabile della Farmacia, registrando sul sistema informativo gli interventi. 2) Il Responsabile della Farmacia provvedera' alla richiesta per l’integrazione delle scorte nei confronti della ditta terza fornitrice, secondo le procedure in uso, dandone riscontro all’azienda manutentrice che continuera' il monitoraggio giornaliero. 3) L’addetto di cui sopra, rilevando l’esaurimento di una delle rampe o a seguito di segnalazione del sistema di allarme, provvedera' alla sostituzione dei pacchi bombole che saranno messi a disposizione dal fornitore, lasciando disponibili quelle vuote sostituite. 4) Nelle operazioni sopra descritte dovranno essere sempre rispettate tutte le norme di sicurezza riconosciute dalla letteratura tecnica corrente….” Preme evidenziare che tale attivita' presso Vs. Struttura, e' ricadente nell’attivita' del fornitore del gas medicale. Si chiede di stralciare tale attivita' dalla procedura di gara. 4- A pag. 9 del Capitolato al punto 7.1 lett. b) e d) viene richiesto il servizio della sostituzione e la movimentazione delle bombole nelle centrali di stoccaggio che anche in questo caso, presso Vs. Struttura, tale attivita' viene svolto dalla ditta aggiudicataria della fornitura dei gas poiche' ricompreso nelle competenze del fornitore. Si chiede di stralciare tale attivita' dalla procedura di gara. A pag. 9 del Capitolato al punto 7.1 alla lett. h) viene richiesta la manutenzione ordinaria preventiva delle centrali almeno ogni 3 giorni e ogni mese sugli impianti. Tali frequenze non risultano congruenti con quanto riportato nell’allegato denominato “CADENZA DELLE ATTIVITA’ DI MANUTENZIONE PREVENTIVA” il quale prevede frequenze Trimestrali e Semestrali; si aggiunge che le cadenze richieste per le attivita' manutentive vengono espressamente richiamate alla lett. o) dello stesso articolo. Si chiede di chiarimento/rettifica in merito alle frequenze effettivamente richieste, in virtu' della discrepanza delle richieste agli atti di gara. 5- A pag. 11 del Capitolato al punto 7.4 “Attivita' di manutenzione su impianti criogenici e criobanche” viene indicata una cadenza almeno settimanale per le attivita' previste, anche in questo tale frequenza non risulta essere prevista dal prospetto di cui sopra. 6- A pag. 12 del Capitolato il punto 7.7 “Risorse Umane” riporta quanto segue: La specificita' degli interventi manutentivi e di gestione del servizio sara' determinata e proposta da ogni singola Ditta candidata con un apposito progetto nel quale dovranno essere ampiamente e dettagliatamente descritti, obbligatoriamente e nel rispetto di quanto indicato ai punti precedenti, i seguenti elementi: - il piano operativo ed organizzativo con il dettaglio degli interventi di manutenzione ordinaria previsti; - modalita' e metodologia di esecuzione del servizio proposto; - ogni e qualunque intervento ritenuto necessario per la ottimizzazione dei lavori di manutenzione e della gestione del servizio; - precauzioni usate, nei singoli ambienti, al fine di tutelare la salute dei dipendenti e degli ospiti presenti nelle singole strutture. - Curriculum Vitae delle risorse umane da dedicare ai servizi oggetto del presente appalto, nonche' i relativi ruoli e responsabilita'. Si chiede di chiarire dove andrebbero inseriti tutti gli elementi descrittivi richiesti, e anche in quali criteri tra quelli indicati nella griglia di valutazione, poiche' non emergono sub-criteri che richiamino le indicazioni sopra riportate (Curriculum vitae, etc.) oltre a sottolineare nuovamente la limitazione delle facciate previste per la relazione tecnica. 7- A pag. 13 del CSA al punto 7.8 “Sistema informativo per la gestione dell’appalto” riporta quanto segue: “L’Azienda mettera' a disposizione dell’Aggiudicatario un sistema informativo di sua proprieta' costituito da una sezione del software per la gestione delle attivita' manutentive denominato FM Portal, su cui registrare tutti gli interventi manutentivi e aggiuntivi e/o modificativi (ordinari, straordinari, nuovi interventi) e tenere aggiornato il rilievo degli impianti di gas medicinali. Dovra' essere cura dell’aggiudicatario personalizzare la sezione del software dedicata ai gas medicinali, assumendosi ogni eventuale onere e spesa presso la casa software”. Si chiede di rettificare tale richiesta, in quanto non si conoscono le modifiche da apportare da fare per tale interfaccia non essendo ben definito il tipo di linguaggio di comunicazione tra i software utilizzati dalle aziende operanti nel settore e quanto richiesto dal software in uso presso Vs. Struttura oltre alla reale fattibilita', pregiudicando lo svolgimento delle necessarie valutazioni per partecipazione alla procedura di gara; per quest’ultimo punto si aggiunge che: • non e' possibile in fase di partecipazione alla procedura in oggetto definire gli oneri associati a tale attivita' in considerazione del fatto che non sono state fornite informazioni in merito alle caratteristiche del sistema informatico della S.A. e questo comporta l’indeterminatezza, nella definizione degli oneri connessi con lo sviluppo dell’interfaccia richiesta. 8- A pag. 15 del Capitolato al punto 7.11 ”Servizi analoghi” vengono indicati servizi analoghi che potrebbero essere affidati dalla S.A. alla ditta aggiudicataria sino ad un massimo di €. 150.000,00 ma nell’elenco descrittivo a seguire vengono indicate tutte attivita' di lavori e non di servizi. 9- A pag. 21 del Capitolato al primo periodo vengono riportati l’importo relativo al canone annuo, quello per gli oneri per la sicurezza e l’importo totale dei 5 anni contrattuali che non corrispondono a quanto presente nel disciplinare di gara e/o sul portale Empulia. 10- A pag. 34 e 35 del disciplinare di gara viene riportata la tabella che ripartisce i punteggi da attribuire per l’offerta tecnica. Il punto 3 della tabella relativo alle proposte progettuali prevede la presentazione di progetti definitivi per la riqualificazione e messa a norma degli impianti esistenti. Si evidenzia che per produrre un progetto definitivo e' necessario effettuare sopralluoghi, redigere una relazione generale, una relazione specialistica, una relazione di calcolo, elaborati progettuali, etc. Si chiede di chiarire tale punto poiche', per quanto anticipato, appare evidente che in questa fase di presentazione dell’offerta diventa impossibile la presentazione di progetti definitivi come richiesto al punto 3 della griglia di valutazione. 11- Al punto 4 della griglia di valutazione si fa riferimento alla manutenzione su impianti a bordo di ambulanze e di impianti a servizio delle sale criobiologiche. Si rileva che per quanto riguarda le ambulanze non si trova alcuna indicazione in tutti gli atti di gara Disciplinare, Capitolato, prospetto cadenze attivita' che specifichi ne sommariamente ne nel dettaglio tale servizio, oltre a non essere quantificato nel computo metrico estimativo. Si richiede chiarimento tecnico economico. 12- Al punto 6 della griglia di valutazione si fa riferimento alla formazione del Personale (valenza 7 punti su 70) senza che risulti presente sia nel CSA che nel Computo Metrico Estimativo mentre sarebbe indispensabile conoscerne sia il valore economico, che il dettaglio tecnico al fine poter determinare la fattibilita' tecnica ed economica e non pregiudicare l’offerta dei concorrenti. 13- Nel computo metrico estimativo alla voce 7 e' riportato e quantificato il valore per” Manutenzione delle centrali di stoccaggio Ossigeno e Azoto e di produzione aria compressa medicinale mediante miscelazione”. Anche nell’allegato denominato “CADENZA DELLE ATTIVITA’ DI MANUTENZIONE PREVENTIVA” sono riportate le cadenze su detti impianti. Preme evidenziare che i contenitori criogenici di Ossigeno ed Azoto cosi' come il miscelatore sono offerti in comodato d’uso da parte del fornitore del gas medicale, il quale e' l’unico titolare e titolato ad eseguire attivita' manutentive su detti impianti in quanto “fornitore” sia del gas medicale che dell’impianto di erogazione, ben delimitato sia fisicamente (zona recintata e non accessibile da parte di terzi) sia normativamente in quanto ricadente in altra direttiva ed infine gia' manutentrice degli stessi in quanto ricadenti nel corrispettivo della fornitura dei gas medicali. 14- Il disciplinare di gara a pag. 12 fornisce la stima dei costi della manodopera triennale (€.650.740,00) comprensiva delle attivita' extra canone a misura. Poiche' non e' chiaro come nel valore stimato per la manodopera possa essere ricompresa anche quella riconducibile a lavori extra canone, assolutamente non stimabile in questa fase della procedura poiche' tali lavori sarebbero presunti, non quantificabili e non qualificabili. Siamo pertanto a chiederVi di voler integrare gli atti di gara fornendo il valore stimato e certo della manodopera considerata per i servizi a canone, sulla base delle disposizioni di legge vigenti. Si evidenzia inoltre che la manodopera triennale indicata a pag. 12 del disciplinare (€.650.740,00) che risulterebbe pari ad €.216.913,33 annui, non troverebbe comunque corrispondenza con quanto emerge dai valori indicati per i servizi nel computo metrico estimativo, considerando anche che il valore annuo di €.216.913,33 (€.650.740,00/3) sarebbe comprensivo della manodopera per i lavori presunti extra canone. Considerando che nel totale dei servizi, riportato nel computo metrico estimativo, e' presente la voce n.11 relativa al servizio di sanificazione che incide per un costo annuo di €. 156.000,00 (solo manodopera) e che una volta detratto tale importo dal totale dei servizi resterebbe una differenza di circa €.83.000,00 che dovrebbe essere considerata quale valore della manodopera per lo svolgimento di tutte le operazioni di manutenzione ordinaria, impiego dei tecnici per i presidi fissi, formazione del personale e manutenzione degli impianti sulle ambulanze, si chiede, alla luce di quanto esposto, di verificare il valore previsto a base di gara poiche' risulterebbe non remunerativo ancor prima di sottoporlo al ribasso previsto per l’offerta economica. A conclusione di quanto sopra riportato e ritenendo che si renda necessario approfondire e chiarire/correggere le numerose segnalazioni indicate, considerando i tempi necessari a soddisfare le richieste di chiarimenti presentate, ma comunque tali da consentire un margine di tempo necessario alle ditte partecipanti per poter presentare una offerta tecnica ed economica definitiva sulla base di informazioni certe, si chiede di concedere una proroga congrua ai termini per la presentazione delle offerte sulla base di quanto sopra esposto. Cordiali saluti 1-L’indicazione di € 6.000,00 E’ CORRETTA; nel computo metrico alla voce n. 3 va considerata la seguente riga: Manutenzione preventiva della centrale di produzione aria medicale(tutti i componenti) mediante compressore: 1)Laboratorio di malattie metaboliche c/o p.o. Giovanni XXIII; 2) c/o padiglione Asclepios 2 n. impian./anno 2 € 2.000,00 € 4.000,00 € 1.000,00 € 2.000,00 € 3.000,00 € 6.000,00 L’attivita’ di sanificazione riguardera’ gli impianti di aspirazione (vuoto) in numero massimo di 40 impianti/ annuo cosi come indicato nella riga 11. la cadenza degli interventi cosi’ come gli impianti da sottoporre a trattamento, verranno indicati e pianificati dal DEC secondo le norme di sanificazione vigenti e nel rispetto della quantificazione economica prevista. L’indicazione di € 12.000,00 e’ corretta; nel computo metrico alla voce n. 12 va considerata la seguente riga: Manutenzione preventiva degli IDGM a bordo delle ambulanze: omissis …… n. impian./anno 20 € 500,00 € 10.000,00 € 100,00 € 2.000,00 € 600,00 € 12.000,00 2- Fermo restando i controlli che sono in capo alla ditta fornitrice dei gas medicali, sara’ compito del manutentore degli impianti verificare il corretto funzionamento della componentistica di allarme e di supporto delle centrali in bombole. 3- L’attivita’ di controllo dei livelli e di integrazione delle scorte in bombole dei gas medicinali non rientra nel perimetro operativo di questo affidamento. 4- L’attivita’ di controllo dei livelli e di integrazione delle scorte in bombole dei gas medicinali non rientra nel perimetro operativo di questo affidamento.si conferma inoltre quanto richiesto nell’allegato “cadenza delle attivita’ di manutenzione preventiva”. 5-Si conferma quanto richiesto nell’allegato “cadenza delle attivita’ di manutenzione preventiva”. 6-Si conferma quanto previsto nel capitolato circa la richiesta di un progetto in cui specificare analiticamente quanto indicato al punto 7.7 del capitolato. 7-Si conferma quanto richiesto e si precisa che l’attuale gestore da contattare per informazioni su sistema informativo fm portal è la ditta Edison Next Government srl pec: governmentareasud@pec.edison.it. 8- Si conferma quanto previsto in capitolato precisando che l’elencazione di cui al punto 7.11 e’ “esemplificativo e non vincolante”. 9-Si confermano gli importi previsti negli atti di gara. 10-Si conferma quanto indicato negli atti di gara. 11-L’attivita’ manutentiva degli impianti gas medicali a bordo delle ambulanze, quantificata nel computo metrico alla voce 12 che riporta peraltro la cadenza delle stesse, dovra’ essere eseguita secondo cadenza prevista dalle norme vigenti in materia e indicata. 12- Si conferma quanto indicato negli atti di gara. 13- Si precisa che rientrano nel perimetro di competenza del manutentore degli impianti gas medicali la manutenzione degli armadi di decompressione e di tutta la componentistica a valle di dette apparecchiature e a valle delle scorte in bombole di gas medicali. 14- A pag 12 del disciplinare di gara al paragrafo 3.2 vi e’ un refuso di stampa: IL RIGO “L’importo posto a base di gara triennale comprensivo di attività extra canone a misura, comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari a circa € 650.740,00“ E’ DA INTENDERSI “L’importo posto a base di gara triennale non comprensivo di attività extra canone a misura, comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari a circa € 650.740,00“. Il termine di presentazione delle offerte rimane invariato. Vedasi a tal proposito quanto gia’ comunicato da questa stazione appaltante in un precedente chiarimento.  
Quesito
PI153384-23

Risposta
PI161268-23
Buonasera, sottoponiamo il seguente quesito: Con riferimento all’art. 7 punto 2 di disciplinare di gara quanto al comma b si richiede di chiarire se per “tutto il personale addetto ai servizi di manutenzione deve essere qualificato ai sensi della norma UNI11100 e secondo la norma UNI EN 7396” si intendano figure individuate ai sensi dell’allegato G della seconda norma sopra citata e, nello specifico, quale. Cordiali saluti, Ufficio Gare Il personale addetto al servizio di manutenzione degli impianti gas medicinali compressi e del vuoto e di evacuazione gas anestetici, deve essere personale qualificato ad operare e gestire detti impianti sulla scorta delle norme UNI indicate.  
Quesito
PI155950-23

Risposta
PI156827-23
la cartella compressa con i dwg risulta corrotta, quindi non puo' essere scompattata. Di fatto il contenuto non e' visibile. I file DWG degli impianti gas medicali e architettonici sono reperibili sul sito aziendale www.sanita.puglia.it alla sezione "Bandi di gara" al numero di repertorio 897/2023.  
Quesito
PI155381-23

Risposta
PI156826-23
Buongiorno, si segnala che la cartella zippata degli AS BUILT allegata in risposta al chiarimento 2 risulta compromessa e non si riescono ad estrarre i file contenuti, grazie I file DWG degli impianti gas medicali e architettonici sono reperibili sul sito aziendale www.sanita.puglia.it alla sezione "Bandi di gara" al numero di repertorio 897/2023.  
Quesito
PI152411-23

Risposta
PI155278-23
Chiarimento #1 – Disciplinare Art. 16 Si chiede conferma che nella Busta tecnica sia necessario inserire una relazione di 5 pagine A4 fronte-retro (10 facciate) per ciascun criterio della tabella di cui all’art. 18.1 per, complessivamente, otto differenti relazioni. Chiarimento #2 – Disciplinare Art. 18 Al P.to 3) sono attribuiti 15 punti alla presentazione di progetti definitivi per la riqualificazione e messa a norma degli impianti. Si chiede la messa a disposizione delle seguenti informazioni per poter redigere tali progetti: a) Planimetrie architettoniche in formato elettronico b) Planimetrie degli impianti esistenti, se disponibili, in formato PDF e/o elettronico Il P.to a) e' essenziale per la redazione dei progetti richiesti, mentre il P.to b) ha lo scopo di acquisire le informazioni in possesso dell’attuale che fornitore che, altrimenti, si troverebbe in posizione estremamente vantaggiosa nella redazione dei progetti richiesti. Chiarimento #3 – Capitolato Speciale Art. 7.8 Si chiede di utilizzare un sistema informativo costituito da una sezione del software per la gestione delle attivita' manutentive denominato FM Portal. Si precisa, pero', che dovra' essere cura dell’aggiudicatario personalizzare la sezione del software dedicata ai gas medicinali, assumendosi ogni eventuale onere e spesa presso la casa software. Si chiedono i contatti con tale casa software per la definizione delle modalita' tecniche e dei costi di tale implementazione. Chiarimento #4 – Capitolato Speciale Art. 7.8 Pena la revoca dell’affidamento, il software dovra' essere implementato entro 60gg dalla data di stipula del contratto. Si chiede di stralciare tale richiesta o chiarire che i 60gg non comprendono eventuali ritardi non imputabili direttamente all’aggiudicatario. Tale tempistica, infatti, e' legata alla attivita' di un’azienda non selezionata dall’Aggiudicatario ma imposta dall’A.O.U. in quanto attuale fornitore del sistema FM Portal. Richiesta di proroga Le informazioni sopra indicate sono essenziali sia per quantificazione dell’offerta economica che per la definizione dell’offerta tecnica. Si chiede, pertanto, una proroga del termine di consegna di 30gg per poter acquisire ed elaborare, nel progetto tecnico, le informazioni richieste. Chiarimento 1: vedasi quanto già comunicato con chiarimento prot. PI128394-23; Chiarimento 2: si allegano AS BUILT architettonici e rilievi impianti gas medicali; Chiarimento 3: l’attuale gestore da contattare per informazioni su sistema informativo FM PORTAL è la ditta EDISON NEXT GOVERNMENT SRL pec: governmentareasud@pec.edison.it; Chiarimento 4: si conferma quanto previsto in CSA circa il termine massimo di 60 giorni per implementazione del portale FM Portal. Questa Stazione Appaltante terrà conto, nel computo dei 60 giorni, di eventuali ritardi se imputabili a problematiche tecniche o alla casa madre o al gestore del software se adeguatamente documentati; RISPOSTA RICHIESTA di PROROGA: si confermano tutti i termini temporali indicati nel disciplinare di gara. DWG.zip
Quesito
PI149016-23

Risposta
PI153548-23
Buongiorno, in riferimento alla procedura in oggetto, a seguito di attenta analisi della documentazione di gara, con la presente siamo a chiedere i seguenti chiarimenti: DISCIPLINARE DI GARA - QUADRO ECONOMICO, COMPUTO METRICO ESTIMATIVO e CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO Il Disciplinare di Gara, all’art.3.2 Oggetto ed importo dell’appalto riporta: “L’importo complessivo dell’appalto, per tutta la sua durata triennale, e' pari a €1.936.410,00 per servizi/lavori, cosi' suddiviso: a. SERVIZI A CANONE, [...] per un importo annuo pari a € 445.470,00 di cui €5.280,00 per oneri della sicurezza da interferenze” Il Quadro economico riporta: A importo totale annuo manutenzioni a.1) importo totale annuo manutenzioni € 440.190,00 L’importo a base d’asta annuo per il servizio di manutenzione e' pertanto, in accordo con tutti i documenti di gara, pari a € 440.190,00, esclusi gli oneri della sicurezza da DUVRI non soggetti a ribasso. Il file denominato computo metrico estimativo riporta il dettaglio di come tale importo sia stato determinato, associando ad ogni attivita' di manutenzione richiesta, un “prezzo unitario per quota lavori” ed un “prezzo unitario per quota servizi”, in modo da giungere al totale sopra riportato. Dall’analisi di tale documentazione risulta pero' evidente che, sebbene sia stata stimata la quota relativa ai servizi di manutenzione, la stessa e' stata effettuata in base alle presunte ore/uomo effettive, necessarie per svolgere le manutenzioni, tralasciando le ulteriori quote di reperibilita' ed eventuale straordinario, nonche' la stima relativa ad ulteriori servizi richiesti dal Capitolato Speciale, servizi che genereranno importanti costi e investimenti da sostenere per la ditta aggiudicataria e che non sono in alcun modo remunerati. In tale modo, l’importo posto a base d’asta risulta essere assolutamente insufficiente per garantire un’equa remunerativita' dell’appalto. In particolare: l’art.5.8 del CSA riporta: “5.8 - Responsabile Tecnico della Ditta aggiudicataria Tecnico qualificato designato dalla Ditta aggiudicataria al fine di garantire la corretta esecuzione dell’attivita' di manutenzione oggetto della presente gara d’Appalto e di costituire l’interfaccia diretta della Ditta aggiudicataria nei confronti dell’Azienda. In particolare il Responsabile Tecnico della Ditta aggiudicataria avra' il compito di: a. svolgere e/o coordinare tutte le attivita' oggetto dal presente Capitolato tecnico e d’oneri d’appalto; b. sottoscrivere i rapporti scritti e/o i verbali in esito alle operazioni oggetto dal presente Capitolato tecnico e d’oneri d’appalto; c. ricevere tutte le indicazioni, risposte, decisioni, richieste o altre manifestazioni di volonta' e/o di giudizio poste in essere dal D.E.C., o dal suo sostituto. Tale soggetto dovra' essere un dipendente della Ditta aggiudicataria. Per le ipotesi di impedimento o di assenza dovra' essere indicato il nome di un sostituto.” Dal momento che il Responsabile Tecnico dovra' essere un dipendente della ditta aggiudicataria, cui saranno affidate importanti responsabilita', non si puo' fare a meno di supporre l’impiego di una risorsa dall’elevata esperienza il cui costo aziendale annuale e' stimabile in circa € 74.000,00 Supponendo un impegno in termini di ore uomo di 16 ore/settimana, la quota parte di costo aziendale, non considerata nel computo metrico estimativo, e' stimabile in € 29.600,00. 2. l’art.6.1 del CSA riporta: “6.1- Gestione delle segnalazioni ed allarmi La Ditta Candidata dovra' presentare una relazione circa le soluzioni tecniche che intende adottare ? l’Azienda per monitorare in tempo reale gli stati di funzionamento ed allarme per tutte le apparecchiature coinvolte nella erogazione dei gas medicinali quali: a) centrali in Bombole primarie di riserva e/o backup; b) centrali per la produzione di Aria Medicinale (ove presenti); c) centrali di Aspirazione Endocavitaria (vuoto); d) sale criogeniche; e) sale stoccaggio contenitori di azoto liquido. La Ditta Aggiudicataria dovra' garantire che le prescrizioni minime di tale sistema di telecontrollo prevedano: - la dotazione di dispositivi atti al rilievo e segnalazione a distanza; - sistemi di trasmissione telematica; - centraline hardware localizzate in postazioni presidiate definite dall’Azienda; - un software di interfaccia in grado di visualizzare la situazione di funzionamento e/o di allarme in tempo reale; - il settaggio di soglie di livello e di pressione per individuare due eventi: il primo determinante il livello di attenzione ed il secondo di assoluta emergenza; - la diretta rilevazione, controllo, registro e gestione, con apposite apparecchiature, 24 ore su 24 ore, gestite dal servizio assistenza della Ditta Aggiudicataria. La Ditta Aggiudicataria dovra' provvedere con la formula "Chiavi in Mano" alla gestione, messa a disposizione, installazione, dei dispositivi atti al rilievo degli stati di funzionamento e di allarme su tutte le centrali di produzione dei gas medicinali” Il CSA richiede quindi il telemonitoraggio di tutte le centrali gas medicali, oltre che delle sale crio. Tale richiesta implica la necessita' di sostenere ingenti investimenti Hardware e Software oltre che dei costi ricorrenti necessari per garantire il mantenimento e la manutenzione dei sistemi, nonche' il servizio di assistenza h24 richiesto. Di tali servizi, non vi e' alcuna traccia all’interno del quadro economico della gara. Considerando la configurazione degli impianti, le attrezzature hardware da acquistare ed installare, gli investimenti software, e i costi associati all’erogazione dei servizi richiesti, si ritiene che, come minimo, la ditta aggiudicataria dovra' affrontare delle spese annuali di almeno € 25.000,00, non considerate nel computo metrico estimativo. 3. Gli art. 7.2 e 7.7 de CSA riportano: “7.2- Manutenzione straordinaria degli impianti di distribuzione gas medicali e tecnici e delle centrali di distribuzione ossigeno, azoto, gas puri, protossido di azoto e vuoto, degli impianti di evacuazione dei gas anestetici: [...] i. È a carico della ditta aggiudicataria la fornitura di tutte le parti di ricambio necessarie per il ripristino funzionale di tutti gli impianti ed apparecchiature oggetto di questo Capitolato con esclusione della fornitura di tubazioni oltre i primi cinque metri, dei corpi presa, dei riduttori di pressione e di tutte le parti di ricambio delle restanti apparecchiature il cui valore commerciale (prezzi correnti di mercato) superi € 200,00 (duecento/00) IVA esclusa. In questi casi sara' dovuta la sola parte eccedente tale franchigia.” “7.7- Risorse umane La Ditta Candidata dovra' predisporre un progetto offerta che tenga conto, almeno, di tutto quanto previsto dal presente Capitolato, nulla escluso, per la messa a disposizione di numero di risorse umane atte a garantire: 1. manutenzione ordinaria 2. manutenzione straordinaria 3. pronto intervento e reperibilita' [...] I turni in regime di lavoro ordinario dovranno comprendere almeno 12 ore giornaliere per sei giorni settimanali, mentre le restanti 12 ore (preferibilmente serali e notturne) e i festivi verranno coperte in regime di pronta reperibilita' da almeno un operatore tecnico.” Il computo metrico estimativo non riporta alcuna stima relativa agli interventi da effettuarsi in regime di reperibilita', e ai materiali da impiegarsi (che abbiano prezzi di mercato inferiori alla franchigia). Sebbene l’entita' e la numerosita' degli interventi straordinari non possa essere determinata a priori, e' comunque necessario considerare che gli operatori messi a disposizione dovranno ricevere un’indennita' di reperibilita' ed essere remunerati in caso di interventi straordinari, nel rispetto delle maggiorazioni previste dal CCNL di riferimento. Inoltre, bisogna considerare che gli operatori dovranno essere dotati, oltre che di tutte le attrezzature necessarie per erogare i servizi richiesti e di tutti i DPI necessari, anche di automezzi attrezzati in modo da garantire gli spostamenti tra le proprie sedi di lavoro e i presidi ospedalieri. Per tutto quanto detto si stimano costi annuali nell’ordine di € 45.000,00 non considerati nel computo metrico estimativo. 4. l’art. 7.8 del CSA riporta: “7.8- Sistema informativo per la gestione dell’appalto” L’Azienda mettera' a disposizione dell’Aggiudicatario un sistema informativo di sua proprieta' costituito da una sezione del software per la gestione delle attivita' manutentive denominato FM Portal, su cui registrare tutti gli interventi manutentivi e aggiuntivi e/o modificativi (ordinari, straordinari, nuovi interventi) e tenere aggiornato il rilievo degli impianti di gas medicinali. Dovra' essere cura dell’aggiudicatario personalizzare la sezione del software dedicata ai gas medicinali, assumendosi ogni eventuale onere e spesa presso la casa software.” Le attivita' di sviluppo software sono estremamente complesse e richiedono l’esecuzione di numerose fasi di lavorazione sintetizzabili in: Analisi, Progettazione, Implementazione, Collaudo, Debugging, Deployment e Manutenzione. Tali attivita' richiedono un significativo impegno in termini di ore/uomo da parte di personale altamente specializzato e conseguenti costi elevati. Va inoltre considerato che, essendo la ditta aggiudicataria obbligata a rivolgersi alla software house produttrice dell’applicativo in uso presso la Vostra Spett.le Amministrazione, tale software house possa applicare dei prezzi estremamente elevati derivanti dal proprio elevato potere contrattuale, essendo tale azienda l’unica a cui e' possibile rivolgersi per soddisfare tale richiesta. Si ritiene pertanto che debbano essere previsti investimenti, non considerati nel computo metrico estimativo, almeno pari a € 24.000,00, e pari quindi ad un ammortamento annuo di € 8.000,00. 5. l’art. 8.1 del CSA riporta “8.1- Analisi dei rischi e gestione del piano di sicurezza Entro il termine perentorio di 60 giorni naturali e consecutivi dalla data di stipula del contratto, [...] la Ditta Aggiudicataria dovra' presentare, sulla base di una analisi dei rischi specifica relativa ai gas medicinali, tecnici ed ai servizi connessi, un piano di interventi programmati per tutti i reparti e servizi dell’Azienda” L’attivita' richiesta richiede un significativo impegno in termini di ore uomo, dal momento che dovranno essere analizzati nel dettaglio tutti i reparti dei presidi ospedalieri oltre che elevata esperienza e livello di specializzazione. Si stima che il costo associato a tale attivita', non considerata nel computo metrico estimativo, sia di circa € 15.000,00 (che sebbene sostenuto interamente a primo anno, si puo' teoricamente ripartire in quote annuali pari a € 5.000,00). 6. l’art. 9- del CSA riporta: “IMPEGNI DELL'AZIENDA L’ Azienda potra', su richiesta dell’appaltatore, a mettere a disposizione del personale tecnico della Ditta aggiudicataria uno spazio esterno su cui la Ditta Aggiudicataria potra' installare, a sua cura e spese, un modulo prefabbricato da adibire a ufficio – deposito - officina di cantiere necessario ad effettuare le prestazioni oggetto del presente Appalto.” Si stima che per l’acquisto, il trasporto, l’installazione e l’adibizione ad ufficio di un modulo prefabbricato si possano sostenere spese pari a complessivi € 9.000,00, pari quindi a € 3.000,00 l’anno. Tirando le somme di quanto riportato risultano pertanto costi complessivi annuali per attivita' non considerate nel computo metrico estimativo, pari a € 115.600,00/anno. Se a tale importo si aggiunge, cosi' come piu' volte previsto dal CSA un 15% di spese generali, e un 10% di utile di impresa oltre che un ulteriore 2% di costi per la sicurezza aziendali si perviene ad una cifra di € 149.158,68/anno, non considerata nel computo metrico estimativo. Se si prende inoltre in considerazione il fatto che la presente procedura di gara verra' aggiudicata con il criterio qualita'/prezzo e che le aziende concorrenti, oltre a dover proporre un ribasso sulla base d’asta (che portera' a minori ricavi), sono incentivate ad offrire delle migliorie rispetto alle prescrizioni minime del CSA (generando cosi' ulteriori costi), si chiede, al fine di garantire un’equa remunerativita' dell’appalto, di incrementare l’importo posto a base d’asta di almeno € 170.000,00 l’anno. CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO Art. 7.4- Attivita' di manutenzione su impianti criogenici e criobanche e Art. 6.1- Gestione delle segnalazioni ed allarmi L’art. 7.4 del CSA riporta: “Tali attivita' sono previste con cadenza almeno settimanale presso i locali destinati alla conservazione di cellule staminali o altro materiale biologico e devono prevedere almeno: 1) Verifica delle tarature delle valvole di sicurezza e di temperatura; 2) Verifica delle tenute delle valvole di degasaggio; 3) Verifica del funzionamento delle elettrovalvole e relativamente all’impianto rilevazione sott’ossigenazione: 4) Verifica e controllo funzionamento del software di gestione della sala criogenica con upgrade annuale degli aggiornamenti software senza oneri aggiuntivi per la stazione appaltante; 5) Controllo dei livelli di soglia allarmi; 6) Verifica e controllo dispositivi di segnalazione e allarmi acustici e luminosi; 7) Verifica e taratura delle celle elettrochimiche dei sensori; 8) Prova di sotto-ossigenazione con verifica dei dispositivi di allarme luminosi e acustici; 9) Eventuale sostituzione delle celle elettrochimiche. Analogamente a quanto previsto nel presente articolo dovranno essere previste le stesse operazioni per gli impianti di rilevazione sotto-ossigenazione presenti presso le RMN e in tutti gli ambienti in cui sono presenti sensori per la rilevazione della percentuale di ossigeno nell'ambiente, in quanto sono utilizzati gas tecnici. Tutto quanto sopra dovra' essere implementato nel sistema informativo di cui all’Art. 7.8.” L’art. 6.1 del CSA riporta inoltre: “La Ditta Candidata dovra' presentare una relazione circa le soluzioni tecniche che intende adottare ? l’Azienda per monitorare in tempo reale gli stati di funzionamento ed allarme per tutte le apparecchiature coinvolte nella erogazione dei gas medicinali quali: [...] d) sale criogeniche; e) sale stoccaggio contenitori di azoto liquido.” Le attivita' di manutenzione delle sale criogeniche e dei contenitori di stoccaggio, cosi' come la gestione dei sistemi informativi a supporto delle stesse sono attivita' estremamente specializzate, per le quali sono necessarie competenze molto specifiche. Nell’ambito di una gara di manutenzione degli impianti gas medicali, la richiesta di prevedere all’interno del perimetro anche le sale criogeniche sarebbe pertanto ostativa alla partecipazione di numerosi operatori economici e, conseguentemente, contraria al principio del favor partecipationis che, in base alla disciplina degli appalti pubblici, deve sempre essere perseguito, poiche' garantisce alle stazioni appaltanti l’ottenimento di condizioni tecnico economiche piu' favorevoli. Tale limitazione della concorrenza risulta essere ancora piu' inidonea se si prende in considerazione l’impatto marginale che tali attivita' hanno sull’appalto, dal momento che in accordo con il documento denominato ”computo metrico estimativo” le stesse sono state valutate € 17.800,00/anno a fronte di un valore massimo dell’appalto, come riportato all’art.4.3 del disciplinare di gara, pari a € 3.958.273,00 Si segnala infine, a ulteriore supporto della tesi che trattasi di categorie merceologiche differenti, che anche secondo le indicazioni fornite da CONSIP, le attivita' relative ai contenitori per lo stoccaggio e la crioconservazione sono associabili al CPV 44612000-3 e non al CPV 53501200 associato alla presente procedura di gara. Per quanto sopra detto si chiede lo stralcio integrale di ogni riferimento relativo alle attivita' di manutenzione delle sale criobiologiche, dei contenitori criogenici per lo stoccaggio dei campioni e delle relative apparecchiature associate e sistemi di telemonitoraggio e si consiglia per le stesse l’indizione di una procedura di gara indipendente. ART. 13 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA – alla Pag. 24 il Disciplinare di gara riporta: “Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarra' la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedelta' della traduzione.” Si chiede di confermare che la documentazione redatta in lingua straniera puo' essere corredata da traduzione semplice accompagnata da dichiarazione sostitutiva di conformita', ai sensi del D.P.R. 445/2000, attestante la conformita' e fedelta' al documento originale. Cordiali saluti a.1)Si conferma quanto previsto nella documentazione di gara che prevede l’esecuzione dell’attività manutentiva per n.365 giorni/anno per n.24 ore. Eventuali, attività impreviste e imprevedibili, da eseguirsi in regime di straordinarietà verranno computate e remunerate in ogni singolo caso, tenendo conto dell’impiego di manodopera e di eventuale materiali utilizzati. 5.8)Si conferma quanto previsto in Capitolato in quanto non è richiesta la presenza quotidiana in loco del Responsabile Tecnico ma solo del personale addetto alle attività manutentive. 6.1)Il Capitolato Speciale d’Appalto chiede la presentazione di una relazione circa le soluzioni tecniche che si intendono adottare e non viene chiesta l’installazione di alcun componente. 7.2)-7.7)Si conferma quanto previsto in capitolato speciale d’appalto . Eventuali, attività impreviste e imprevedibili, da eseguirsi in regime di straordinarietà verranno computate e remunerate in ogni singolo caso, tenendo conto dell’impiego di manodopera e di eventuale materiali utilizzati. 7.8) Si conferma quanto previsto in capitolato speciale d’appalto 8.1) Si conferma quanto previsto nel capitolato speciale d’appalto 6.) Si ribadisce quanto previsto in Capitolato speciale d’Appalto anche considerando che la messa a disposizione di uno spazio in cui installare un modulo prefabbricato da parte della stazione appaltante è una mera eventualità che potrebbe realizzarsi su richiesta esplicita dell’appaltatore che pertanto si farà carico dei costi di approvvigionamento e installazione: nulla sarà a carico della stazione appaltante. 7.4) Così come risulta per tabulas dalla lettura degli atti di gara (cfr. art. 7 del disciplinare di gara ed art. 7.4 del CSA), con particolare riguardo alle attività di che trattasi non sono previsti specifici requisiti né in fase di partecipazione né, tantomeno, in fase di esecuzione. Dunque davvero non si vede come l'agire amministrativo possa violare il notorio principio del favor partecipationis. Inoltre, relativamente alla manutenzione dei contenitori criogenici, si precisa che detta attività resterà fuori del perimetro contrattuale del soggetto manutentore. 13) Si conferma quanto indicato nella documentazione di gara.  
Quesito
PI128394-23

Risposta
PI129056-23
Buongiorno, con la presente siamo richiedere chiarimenti sui quesiti/precisazioni come di seguito riportati: 1- Al punto 16 “OFFERTA TECNICA” e precisamente alla pagina 32, terzo periodo, del disciplinare di gara viene riportato che la relazione tecnica dovra' essere formata da massimo 5 pagine A4 fronteretro, carattere Times, etc. etc., si chiede di precisare se si intendono complessivamente n. 10 facciate in formato A4 e quindi 5 fogli e non 5 pagine come riportato. Si evidenzia inoltre che quanto richiesto di relazionare (particolareggiato, cadenzato, etc.) andrebbe sviluppato per un totale di n. 10 sub-criteri di valutazione previsti nella tabella a pag. 34 del disciplinare, e che quindi appare evidente che il limite di pagine indicato (qualora fossero 10 facciate A4) risulterebbe insufficiente a descrivere quanto dettagliatamente richiesto nella tabella di cui sopra e pertanto si chiede di rivalutare il totale delle facciate a disposizione per presentare la relazione tecnica. 2- A pag. 8 del Capitolato al punto 7 “Specifiche Tecniche dell’attivita' di manutenzione” viene richiesta la presenza di almeno n. 4 tecnici specializzati, a pag. 12 al punto 7.7 “Risorse Umane” viene precisato che tale presenza dovra' essere garantita per almeno 12 ore al giorno per 6 sei giorni alla settimana, oltre alla disponibilita' di almeno n.1 operatore tecnico per le restanti ore e per le festivita' ed infine n.1 tecnico laureato dedicato all’interfaccia con l’A.G.T.. Si chiede di precisare se con tale richiesta si intende la presenza contemporanea di almeno n.4 tecnici specializzati da distribuire sui due Presidi interessati dal servizio di manutenzione oppure se le 4 figure dovranno essere necessarie a coprire le 12 ore giornaliere per 6 giorni a settimana. In qualunque caso si chiede di precisare quante dovranno essere le figure presenti contemporaneamente in totale per i due Presidi e come dovranno essere distribuite (Quanti tecnici contemporanei dedicati al Policlinico e quanti tecnici dedicati all’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII). 1- Si precisa che l’indicazione “n. 5 pagine” della relazione tecnica si intende come n. 10 facciate in formato A4; 2- Si conferma quanto richiesto in capitolato circa la messa a disposizione da parte dell’Appaltatore di almeno n. 4 operatori tecnici (in totale) che dovranno coprire, in presenza, entrambi i presidi per 12 ore giornaliere per sei giorni settimanali secondo un’organizzazione lavorativa e turnazioni che verranno predisposte dall’appaltatore e sottoposte dal DEC per l’avallo.  

Tabella informativa di indicizzazione

Tabella informativa d'indicizzazione per: bandi, esiti ed avvisi
Tipo Contratto Denominazione dell'Amministrazione Aggiudicatrice Tipo di Amministrazione Provincia Sede di Gara Comune Sede di Gara Indirizzo Sede di Gara Senza Importo Valore Importo a base asta Valore Importo di aggiudicazione Data Pubblicazione Data Scadenza Bando Data Scadenza Pubblicazione Esito Requisiti di Qualificazione Codice CPV Codice SCP URL di pubblicazione su www.serviziocontrattipubblici.it Codice CIG
Bando Lavori A.O.U. Policlinico BARI - Area Gestione Tecnica AZIENDE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE Bari Bari Piazza Giulio Cesare, 1 NO 3.958.273,00 14/04/2023 29/05/2023 9752436CC5
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